Solidarietà con il popolo francese

Il Partito Svizzero del Lavoro/Partito Operaio e Popolare esprime il suo pieno sostegno alla lotta del popolo francese. Essi si oppongono fermamente alla volontà del governo Macron di imporre una riforma al ribasso delle pensioni. Per far passare la sua riforma, respinta dall’80% dei francesi, sta utilizzando l’antidemocratico articolo 49.3. Questa riforma deve essere attuata a tutti i costi usando la forza e rifiutando qualsiasi dibattito democratico all’Assemblea nazionale. Macron sta applicando in modo rigoroso e chiaro le direttive neoliberiste dell’Unione Europea, che il popolo francese rifiuta. L’autoritarismo di Macron assomiglia sempre più a una dittatura, quella dei banchieri e delle multinazionali.

I francesi aspirano a una vita dignitosa e a una pensione che permetta loro di vivere decentemente. Rifiutano il fatto che molti lavoratori non raggiungano l’età della pensione. E che la maggior parte di loro, dopo i 50 anni, non trovi lavoro.

È notevole che i giovani francesi siano molto presenti nelle manifestazioni. Accogliamo con favore anche l’unità sindacale e l’impegno massiccio della CGT e dei suoi membri, così come quello del PCF e dei suoi attivisti e quello dei Gilets Jaunes. Il PSdL/POP è totalmente solidale con la lotta del popolo francese per porre fine al neoliberismo.

Di fronte a questo movimento di protesta, il governo macroniano
sta usando tutta la repressione possibile, inviando la polizia a bastonare i manifestanti e ad arrestarli in massa, nonché aprendo la caccia ai sindacalisti in sciopero. Le élite dell’UE e degli Stati Uniti chiudono gli occhi su questa selvaggia repressione.

Il PSdL/POP denuncia la violenza della polizia e chiede la fine di questa straordinaria repressione. Chiede al governo svizzero, sempre pronto a denunciare la “violenza” della “repressione” delle manifestazioni in tutti i Paesi che per un motivo o per l’altro considera antidemocratici (anche se a volte lo sono più della Francia, anche secondo i criteri standard della democrazia liberale), di condannare la repressione poliziesca in corso a Parigi e in molte città francesi.

Il popolo francese è in piedi e il nostro partito è fermamente al suo fianco.