Il POP condanna l’attacco imperialista contro Cuba!

Il Partito Svizzero del Lavoro (PSdL-POP) esprime la sua solidarietà con il governo e il popolo cubano. Il PSdL-POP condanna fermamente il nuovo tentativo di destabilizzare il paese con l’obiettivo evidente di rovesciare il governo socialista con un cosiddetto “golpe morbido”.
Gli eventi che hanno avuto luogo a Cuba l’11 luglio in alcune località fanno parte di un piano concepito dall’esterno. L’obiettivo è quello di produrre scontri e violenza. L’anno scorso, 20 milioni di dollari sono stati investiti dal governo degli Stati Uniti nel cosiddetto “programma di democratizzazione” per finanziare esattamente questa e altre attività simili contro Cuba.
Da qualche giorno c’è una campagna sui social network per far credere che il paese è nel caos della pandemia e che si è perso il controllo della situazione. Ci sono richieste di “interventi umanitari” e “apertura di corridoi umanitari”. Inoltre, vengono messe in scena manovre e provocazioni per giustificare qualsiasi forma di azione davanti alla comunità internazionale. Alcuni hanno persino chiesto l’intervento militare americano. Il vero obiettivo del nuovo attacco imperialista degli Stati Uniti e dei suoi alleati è chiaro: finire la rivoluzione cubana una volta per tutte. Ma non ci riusciranno!
Come tutti i paesi del mondo, Cuba soffre della pandemia di coronavirus. L’importazione di respiratori e medicinali è molto difficile per Cuba a causa del blocco americano, che è contrario al diritto internazionale. Il PSdL-POP ricorda che il 23 giugno, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha condannato il blocco per la 29a volta consecutiva con un voto di 187 a 2 (Stati Uniti e Israele). Il fatto che gli Stati Uniti mantengano le loro sanzioni anche in questa crisi globale è una prova di disumanità. E questo è ulteriormente superato dal fatto che l’amministrazione Trump ha introdotto 243 sanzioni supplementari contro la Cuba socialista, che Joseph Biden vuole mantenere.
Il PSdL-POP chiede al Consiglio federale di difendere attivamente la sovranità e l’autodeterminazione di Cuba. Ricordiamo anche che il 9 marzo il Consiglio nazionale ha votato a favore della revoca del blocco statunitense. Il PSdL-POP si aspetta quindi che il governo svizzero agisca rapidamente in questo senso.
Hasta la victoria siempre!
Partito Svizzero del Lavoro
13 luglio 2021